QUANDO I CAVEDANI FANNO NOH!!!

Alle 21 del 26 la giornata era finalmente finita e ridevo da solo pensando al mio giono successivo e ...... a quello dei miei colleghi. Mi avvio verso padova per andare a trovare la donna...in realtà unisco l'utile al dilettevole penso tra me e me perchè la strada per CASTEL DEL RIO sarà più corta di un ora e domani mattina per essere in pesca alle 6 dovrò alzarmi solamente alle 4 e non alle 3...Mentre elucubro allegramente sulla diaboliocità del piano (faccio una sorpresa alla donna e mi accorcio il percorso sono ungenio...!!) chiamo Jader che non risponde e... non lo invito,(HAI CAPITO PERCHE' la chiamata persa?..) e chiamo un altro amico che risponde e l'indomani viene con me a pesca. In pausa pranzo sono uscito a prendere il mazzo di rose rosse di rigore perchè la sorpresa sia SORPRESA e mi consenta di mettere in codizioni psicofisiche favorevoli la donna per una serata appagante e i 2 Kg di bigatti qualità A di ordinanza diquelli talmente belli che hanno la schiena "abbottata" come il maiale a natale. Saltiamo la serata e andiamo alle 4 quando volo da padova zona industriale fino a monselice poi il sistema Tudor(che disgrazia) mi costringe ad impostare il cruise controll a 136 Km orari ...Mentre la macchina cammina da sola (sotto 170 non mi sembra neanche di guidare a me) accendo un Luki strike e mi godo il romantico paesaggio dell'alba sull'autostrada con l'immancabile Venditti da sottofondo che guardacaso cantava il mio classico da prepesca "alta marea"(quella che inizia con <) ...una costante per tutte le uscite di pesca fatte in questi anni. La mente comincia ad andare alla prima volta che ho visto il sole nascere in strada a 13 anni con l'amico più grande che mi portava a pescare e alla prima volta che l'ho fatto visto da solo a 18 fresco di patente con una uno "vecchia come me" che aveva un finestrino che non si chiudeva,ed era dicembre e nonostante il riscaldamento a palla per arrivare sul Sile avevo i pinguini in
..in macchina ma anche una voglia pazza di vedere affogare il tappo con la lenza tirata dai capoccioni del fiume che mi ha cresciuto come un papà piscotoriamente parlando...e mi ricordo ancora la faccia che ha fatto il socio quando sono sceso dalla macchina con la sciarpa ed il piumino e la faccia mezza congestionata... Il cartello IMOLA 700metri mi riporta al 2008 ...cavolo sono passati più di 10 anni...Massimiliano è già al parcheggio fuori dal casello che i aspetta carchiamo tutto sulla sua macchina e in un tra una chiacchiera e l'altra facciamo prima a ad essere già in pesca che arenderci conto d'esserci visti...il bello di avere a pesca un'amico vero...apro una daiwa spitfire del 1994 da 15' che è come con il vino buono più invecchia più si fa apprezzare... Metto su un lenza da 4 x 8 su del falcon Ufo dello 0.117 con un finale del 0.065 della stessa marca.Faccio una lievissima spallinata molto aperta con dei 13 a questo punto...calo in acqua con i waders butto una manciata di bigatti din acqua e vi stendo in mezzo la mia lenzamcon un bigattino galleggiante innescato... Chiudo gli occhi e li riapro e controllo se riesco a capire quale è quello innescato lo trovo perchè va troppo lento...sposto i pallini e li magheggio un attimo adesso non lo riconosco più ..cala come gli altri... Massimiliano parte con un approccio similare su un 4*10 pescando appena più a fondo di me io sono sul metro lui sul metro e 60... Cominciamo a pescare a 7 metri di distanza sulla stessa linea il pesce risponde subito con delle mangiate fuminanti e della fughe violentissime...parliamo di pezzi tutti indistintamente sopra al Kg ...per mezz'ora e un susseguirsi di barbi e cavedani che magiano a galla in calata in acqua quasi ferma dopo tutto ad un tratto cominciano ad arrivare pesci ancora più grossi cavedani per lo più che però ci fanno andare a segno una volta su 10 a farla grossa.....a quel punto mi accorci a pescare sotto la canna butto 4 bigattini e stendo la mia lenza in mezzo come si stende la lenza da alborella frustando...arrivano 6 pesci a fare a capocciate sulle sapide larvesparisce la prima e laseconda ed uno vedo che sta guardano il mio bigattino...come il grande Sergio FArina in segna quando è sparito il bigattino è troppo tardi .... allora di istinto ferro...Il cavedano fa una cosa strana comincia a squotere la testa incazzato come un ape... secondo me bestemmiava anche se non altro come me per tutte le volte che mi ha mandato liscio... era come se dicesse NO NO NO NO!!! ...era lungo quasi 70 cm... la giornata è andata in un attimo tra una pescata sul fondo alla ricerca dei barbi a centro buca una in calata a mezza distanza ed una avista sotto la punta della 15'....assolutamente qualcosa di inumano come catture ed anche bellezza dell'ambiente....sono trascorse quasi 20 sigarette io e massimiliano ....chiudiamo le canne e finiamo la giornata con una passeggia sulle rive del fiume a vedere buche e lame che la prossima volta saranno oggetto della nosra pescata...la pesca ragazzi e troppo bella e questo mi viene in mente ripensando in riva al fiume a qualche amico che s'è fatto risucchiare in un vortice di impegni più o meno stupidi e altre cose che lui stesso non amava ma che ha fatto perchè doveva piacere a qualcun altro...(non necessariamente una donna...un capo...una compagnia di amici facoltosi per sentirsi importante...ce ne sono di motivi più o meno FUTILI...)...bene per me preferisco che la gente mi consideri spigoloso e diverso piuttosto che gradevolmente uguale agli altri...questo sono io ...siamo noi anzi.

Una riflessione:

I cavedani del pozzo sono solo grossi e medio grossi e c'è un motivo, la buca è un punto di concetrazione naturale della pastura portata a vlla dal fiume nel suo corso.

Se andiamo nelle parti a monte e nelle parti a valle notiamo che sono una sorta di nursery del cavedano e del barbo e nche della rovella (che nella buca è assente!!!!).
Ci sono cavedani piccoli e piccolissimi ed i grandi sono un numero giusto ma non in alta concetrazione come nella buca.

Secondo me perchè nella buca se il pesce non è grosso abbastanza non riesce a vincere la competizione alimentare tra big e poi perchè se il pesce è troppo piccolo rischia di essere mangiato.

Se notate gli unici pesci piccoli della buca sono i cobiti che però sono mimetici e stanno ben piantati sul fondo....

Potresti avermi convinto.

Anche se non credo che la presenza dei pescatori influenzi così tanto le dinamiche alimnetari dei pesci.

Per il resto il ragionamento fila.

Ammettiamo che in questi 500 metri di fiume come il santerno ci siano 1000 pesci oltre il Kg e altri mille tra 1 etto ed un kg con un media di 500 grammi .....


sono 1500 Kg e circa 1500 bocche....

Fa circa 16 grammi di ciccina a testa...non è tanto a occhio ma puodarsi che sbagli....


Vorrei sentire se è possibile l'opinione di un ittiologo che mi chiarisca questo dubbio.





A me l'impressione che mi si è presentata è questa...pur volendo un pesce da 20 grammi non l'ho preso... il più piccolo era un barbetto da una spanna

Non dico infatti che pesci grossi non siano anche nelle altre buche ( a fine pesca ho fatto un giro sulla lama priam della cascata ed era pieno di cavedani sopra al kg ....ed effettivamente la densità ittica era più elevata che nella buca....ma la densità di pesci grossi non era pari...erano molti meno......


Se invece vai in buche meno profonde...quelle che incontri a sinistra camminando con i waders dalla cascata alla lama di cui parlo sopra il pesce è solo e soltanto piccolo e piccolissimo......e molto presnete anche se non si vede (tutta roba dal cm ai massimo 5 ....le ultime nascite credo...)